Parker Posey

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Parker Posey ai WonderCon 2018

Parker Christian Posey (Baltimora, 8 novembre 1968) è un'attrice statunitense.

Sebbene sia apparsa in film e serie tradizionali, è conosciuta principalmente per i suoi ruoli in più di trenta film indipendenti che furono molto apprezzati e dai quali si creò la sua reputazione di «regina degli indie» e figura leader del cinema americano indipendente dagli anni '90.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Gioventù e formazione[modifica | modifica wikitesto]

Nata a Baltimora, nel Maryland, Parker Christian Posey è la figlia di Lynda, cuoco e Chris Posey, che possedeva una concessionaria Chevrolet. Ha un fratello gemello, Christopher. Il suo nome è un omaggio alla modella degli anni '50, Suzy Parker.

Dopo la sua nascita, lei e la sua famiglia si trasferirono a Laurel, nel Mississippi, dove sua madre lavorò come cuoca e istruttrice di cucina per la Viking Range Corporation, a Greenwood suo padre gestì una concessionaria di automobili. Poi ha vissuto a Monroe. Fu educata alla religione cattolica.

Parker Posey prese lezioni di danza e commedia alla University of North Carolina School of the Arts. Ha poi studiato recitazione presso la prestigiosa State University of New York.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Rivelazione del cinema indipendente[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1991, Posey aveva ventitré anni quando iniziò la sua carriera con la fiction televisiva First Love, Fatal Love, seguito dalla soap opera Così gira il mondo, in cui interpretava Tess Shelby, ruolo che interpreterà per un anno, seguita dalla partecipazione alla miniserie Tales of the City, dove apparirà anche nelle successive opere.

Fu solo nel 1993 che iniziò una carriera cinematografica segnata da un importante primo ruolo nel film cult La vita è un sogno, che vide anche i futuri grandi nomi del cinema americano debuttare come Matthew McConaughey, Ben Affleck, Milla Jovovich, Adam Goldberg, Renée Zellweger e Joey Lauren Adams. Il film riscosse molto successo, ottenendo negli anni lo status di film cult. Nello stesso anno, prese parte alla commedia Teste di cono, basata su uno sketch del Saturday Night Live, prima di partecipare al cortometraggio Flirt, di Hal Hartley, con cui collaborerà per altre sei volte diventando la sua attrice preferita (Amateur, l'adattamento cinematografico di Flirt (New York-Berlino-Tokyo), La follia di Henry e il suo sequel Fay Grim e The Sisters of Mercy, di cui scriverà la sceneggiatura).

Nel 1995 ottenne un ruolo da protagonista nella commedia indipendente Party Girl, che ebbe un successo inaspettato ma limitato (472320 $ per un budget di soli 150000 $). Ma resta noto che sia stato il primo film ad essere mostrato nella sua interezza su Internet. Dopo questo successo, interpreterà due ruoli secondari, contro la volontà del suo manager.

Nel 1996, le fu chiesto di interpretare Dorothy in Jerry Maguire, ma alla fine il ruolo fu assegnato a Renée Zellweger.

Girò film con registi famosi come Gregg Araki (Doom Generation) e Julian Schnabel (Basquiat) e film come L'amante in città, diventando così il volto del cinema indipendente americano, che le è valso il soprannome di «Regina delle Indie» dalla famosa rivista Time.

Nel 1997, la sua interpretazione di una giovane donna disturbata che interpretava se stessa per Jackie Kennedy nella commedia drammatica La casa del sì non passò inosservata, tantoché vinse il premio speciale della giuria al Sundance Festival.

Conferma commerciale e diversificazione[modifica | modifica wikitesto]

Durante gli Upfront di FOX Network, nel 2007.

Nel 1998, la sua carriera si trovava di fronte ad un bivio mentre si spostava verso un cinema più mainstream, interpretando la fidanzata di Tom Hanks nella commedia romantica C'è posta per te, seguita dal film horror Scream 3, ma ciò non le impedisce di girare successivamente film a basso budget o bassa pubblicità o film acclamati dalla critica come Anniversary Party e Personal Velocity - Il momento giusto, dove la sua interpretazione di un'ambiziosa donna d'affari le è valsa una nomination per l'Independent Spirit Awards per la migliore attrice.

In questo periodo lavorò più volte con il regista Christopher Guest con il quale aveva già collaborato in Sognando Broadway, Campioni di razza, A Mighty Wind, nel quale suona il mandolino e per For Your Consideration.

Continua ad alternare blockbuster di successo (Matrimonio in appello, Blade: Trinity, The Eye e Superman Returns, dove è la fidanzata di Lex Luthor) e piccole produzioni (Prima o poi s...vengo!, Fay Grim), oltre alla televisione (La battaglia di Mary Kay, film TV che le è valso una nomination ai Golden Globe per la miglior attrice non protagonista, Boston Legal, Investigatore per noia, Will & Grace).

Nel 2003 è stata membro della giuria del Tribeca Film Festival. Due anni dopo, ha ripetuto questa esperienza come giurato per il programma televisivo Project Runway.

Al Sundance Cinema Cafe, nel 2012.

Allo stesso tempo, nei primi anni 2000, muove i primi passi a Broadway con la commedia Taller Than a Dwarf, di Elaine May, in cui recita insieme a Matthew Broderick. Non si ferma qui con spettacoli off-Broadway come Hurlyburly, per il quale ha ricevuto il Lucille Lortel Award, Fifth of July di Lanford Wilson, Four Dogs and a Bone, di John Patrick Shanley e diretto da Lawrence Kasdan.

Ha anche scritto sceneggiature, articoli e interviste su riviste, ma suona anche il mandolino su un brano del gruppo The Dandy Warhols (album Welcome to the Monkey House), partecipa alla scrittura di un brano per Ryan Adams, il suo fidanzato all'epoca e la voce di supporto per l'album di quest'ultimo (Rock'n'Roll, 2003).

Insieme alla troupe del film A Mighty Wind, Posey interpretò il suo ruolo nel film, Sissy Knox, per una serie di concerti in varie città degli Stati Uniti, a maggio, settembre e novembre 2003.

Nel 2006, partecipò a un'importante campagna pubblicitaria per il marchio Pepsi-Cola insieme a Jimmy Fallon. E interpreta Fay Grim, il sequel di La follia di Henry, uscito nel 1997, in cui Parker Posey e Thomas Jay Ryan riprendono i loro ruoli dal primo episodio. Il film è presentato al Toronto International Film Festival.

Nel 2007, recitò sotto la direzione della sua amica Zoe Cassavetes nella commedia Broken English, che le è valsa una seconda nomination all'Independent Spirit Awards come migliore attrice. Lo stesso anno ricopre uno dei ruoli principali della serie The Return of Jezebel Jame, che verrà cancellata dopo la trasmissione di tre episodi.

Nel 2009, ha interpretato la sorella di Demi Moore in Happy Tears, un film drammatico indipendente diretto da Mitchell Lichtenstein.

Film e televisione alternati[modifica | modifica wikitesto]

Alla première del film Mascots al Toronto International Film Festival 2016.

Nel 2011, entrò a far parte del cast della seconda stagione della serie televisiva The Big C e recitò anche in una manciata di episodi dell'acclamato The Good Wife. Interpreta anche la rivale di Amy Poehler per un episodio di Parks and Recreation.

L'anno successivo, ha continuato le sue apparizioni come guest star, sui set di serie come Louie e New Girl, sostituendo l'attrice Leslie Mann indisponibile a causa di un conflitto di lavoro.

Nel 2014, ha assistito Nicole Kidman nel film biografico Grace di Monaco e ha interpretato uno dei ruoli principali nell'acclamato dramma Ned Rifle. L'anno successivo, si è unita al cast ricorrente della serie Granite Flats e ha supportato il duo di attori formato da Joaquin Phoenix ed Emma Stone per la commedia Irrational Man con la regia di Woody Allen, presentata al Festival di Cannes. Un anno dopo, ha rinnovato questa collaborazione con Allen unendosi al cast di Café Society insieme a Jesse Eisenberg, Kristen Stewart, Steve Carell e Blake Lively.

Dal 2018, si unì al cast principale della serie televisiva Lost in Space, basata sul film con lo stesso titolo degli 1998. Viene trasmesso a livello internazionale dal 13 aprile 2018 su Netflix. La sua interpretazione le è valsa una nomination al premio Saturn.

Ha pubblicato un primo libro parzialmente autobiografico You're on an Airplane: A Self-Mythologizing Memoir.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Cortometraggi[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrici italiane[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Parker Posey è stata doppiata da:

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN69130972 · ISNI (EN0000 0001 2138 2632 · LCCN (ENnr98026768 · GND (DE141923954 · BNE (ESXX4580253 (data) · BNF (FRcb140423852 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-nr98026768